Ciao a tutti!

Ecco il secondo articolo sulle relazioni tra la fisiologia umana e le dottrine spirituali [Link al primo articolo]. In particolare in questo articolo tratterò il tema della spina dorsale, che da tutte le tradizioni e ritenuta essere la colonna centrale alla cui base si nasconde un grande segreto…

Scopriamolo subito!

 

La spina dorsale dal punto di vista scientifico

 

Il Sistema nervoso centrale

Il Sistema nervoso centrale e una delle strutture più importanti del corpo umano ed e composta dal cervello e dal midollo spinale.

Il cervello, come sappiamo, e l’organo che si trova all’interno del cranio, mentre il midollo spinale e una sostanza formata da neuroni e nervi situata all’interno del canale interno alla colonna vertebrale.

 

La colonna vertebrale

La colonna vertebrale, o spina dorsale, e la struttura che sorregge l’intero corpo umano e collega tra loro tutte le sue membra.

Essa si compone di 33 ossa, chiamate vertebre, di dimensioni e forma variabile. Le vertebre sono ossa forate, sovrapposte tra di loro, che formano un canale cilindrico, lungo circa 45 centimetri, entro cui e contenuto il midollo spinale.

 

Il midollo spinale

Il midollo spinale e formato da un fascio di nervi e neuroni e si trova dentro il canale della colonna vertebrale appena citato.

Esso e la prosecuzione del sistema nervoso centrale al di fuori del cranio: parte dalla nuca, dove sono presenti i 12 nervi cranici e si estende lungo la spina dorsale per finire nel filum terminale, posto intorno al coccige, cioè l’ultima vertebra della colonna. Da esso partono 31 coppie di nervi spinali che si ramificano raggiungendo ogni parte del corpo.

 

La spina dorsale nelle Tradizioni Spirituali

 

Le Nadi

Nella Tradizione Induista i nervi del corpo umano sono chiamati Nadi. Secondo l’Induismo esistono tantissime Nadi e alcune scuole ne arrivano a contare 72.000. Questo numero ha un forte valore simbolico, siccome ricorda i “72 Nomi di Dio” della tradizione Kabbalistica e i 144.000 (il doppio di 72.000) eletti citati nel libro dell’Apocalisse.

Le Nadi non corrispondono totalmente ai nervi fisici e materiali ma sono la loro controparte “sottile”. Esse sono delle linee energetiche che percorrono l’interno organismo, di cui i nervi sono la loro manifestazione fisica.

Di queste Nadi ce ne sono 3 che sono particolarmente importanti e prendono il nome di Ida, Pingala e Sushumna.

Questi tre nervi vengono descritti come 3 canali che passano all’interno del midollo spinale contenuto nella spina dorsale.

In particolare la Nadi Sushumna crea il canale centrale attorno a cui si attorcigliano le altre due Nadi.

La Nadi Ida termina nella narice sinistra, ed e associata alla Luna.

La Nadi Pingala termina nella narice destra ed e associata al Sole.

In questo modo:

 

 

L’ascesa di Kundalini

Nella Tradizione Induista, in particolare nel Tantra, il termine Kundalini” indica la Shakti Suprema cioè l’Energia Divina che permea ogni cosa e tramite cui e stato creato l’Universo.

Essa e la Vibrazione Universale che sottintende tutto ciò che esiste ed e quindi associabile al Logos (tradotto comunemente con “Verbo“) di cui parla il Vangelo di Giovanni e quindi il Cristo, in quanto Logos incarnato.

“In principio era il Verbo,

il Verbo era presso Dio

e il Verbo era Dio.

Egli era in principio presso Dio:

tutto è stato fatto per mezzo di lui,

e senza di lui niente è stato fatto di tutto ciò che esiste”.

Giovanni 1, 1-3

 

Secondo il Tantra, la Kundalini, dopo aver creato il mondo, si e ritirata e si e “nascosta” all’interno del corpo dell’Essere Umano, andando ad attorcigliarsi intorno all’Ultima Vertebra della spina dorsale. Qui Kundalini giace addormentata in attesa di essere risvegliata e cosi iniziare la sua ascesa lungo la spina dorsale, per raggiungere il Chakra del Terzo Occhio.

In questa area posta tra le sopracciglia Kundalini, chiamata la Sposa, si incontra con Shiva, chiamato lo Sposo ed essi si congiungono in un Matrimonio Mistico che genera lo stato di Illuminazione.

 

Le 3 Nadi nelle altre tradizioni

Lo schema delle 3 Nadi induiste si può associare perfettamente al simbolo del Caduceo di Mercurio. Esso e un simbolo antichissimo composto da un bastone centrale intorno a cui si attorcigliano due serpenti.

Il bastone rappresenta la Nadi centrale di Sushumna mentre i due serpenti rappresentano Ida e Pingala.

Il bastone e sormontato da una sfera alata che coincide con l’area posta tra le sopracciglia dove si incontrano e terminano le 3 Nadi.

A quest’area e associato il Chakra del Terzo Occhio e la Ghiandola Pineale. Le ali aperte rappresentano quindi l’attivazione della Ghiandola Pineale.

 

 

Il simbolo del Caduceo di Mercurio, a sua volta, può essere sovrapposto allo schema dell’Albero della Vita della Kabbalah, trovando delle coincidenze perfette.

L’Albero della Vita e uno schema composto da 10 Sfere (chiamate Sephirot) che rappresentano vari piani di esistenza: da quello più materiale, rappresentano dalla Sfera più bassa, a quello più spirituale, rappresentano dalla Sfera in cima. L’Albero della Vita si può dividere anche in 3 colonne. Le due colonne laterali rappresentano Ida e Pingala, mentre la colonna centrale rappresenta Sushumna. Anche nella Tradizione Kabbalistica quest’ultima viene descritta come la Strada Regale o la Via di Mezzo attraverso cui il Kabbalista deve passare per compiere la sua ascesi spirituale.

Questo percorso e chiamato anche la via del Carro, perché simbolicamente si percorre con un carro di fuoco (elemento associato a Kundalini), uguale a quello che secondo la Bibbia utilizzo Elia per ascendere in Cielo.

Infine questo simbolismo può essere ritrovato anche nel Cristianesimo. Se si guardano le rappresentazioni pittoriche o grafiche della Crocifissione di Cristo, si può notare come spesso ai due lati della croce siano presenti Maria e Giovanni e in cielo siano presenti sia la Luna che il Sole.

Queste due figure, una maschile ed una femminile, rappresentano le due Nadi, mentre la croce rappresenta la Nadi centrale Sushumna, sopra cui e posto il Cristo.

A volte, inoltre, si trova raffigurata Maria Maddalena ai piedi della croce, nell’atto di abbracciarla. Essa rappresenta l’Energia Kundalini che risale lungo il corpo del Cristo.

 

 

Conclusioni

In questo articolo ho inserito soltanto una breve introduzione a questo argomento, ma credo tu abbia già potuto vedere come le maggiori tradizioni spirituali si riferiscano, usando un linguaggio e un simbolismo diverso, ad un medesimo segreto legato alla spina dorsale e quindi alla fisiologia occulta dell’Essere Umano.

Se siete interessati, questi temi sono stati approfonditi da molti ospiti del Canale di Facciamo Finta Che in diversi video, raccolti nella Playlist dedicata: https://youtube.com/playlist?list=PLShRpiyhbNWJ17vqri9y1ggs4hqMidlna&si=mjRhNglN461Z9Yf9

 

Grazie mille per l’Attenzione e Buona Pratica!

“È gloria di Dio nascondere le cose,

è gloria dei re investigarle”.

Proverbi 25, 2

Adam Luz

 

Sono un libero ricercatore, appassionato di temi spirituali ed esoterici. Sono l’autore della collana “Il Segreto della Pineale“, disponibile su Amazon.

Di ADAM LUZ

[ Link al primo articolo: https://facciamofintache.com/2024/02/15/pineale-meditazione-om/ ]

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